Domenica all'Euganeo sbarca la seconda della classe Renate: la scheda dell'avversario VIDEO | Telenuovo | Telenuovo

2022-12-07 16:40:49 By : Ms. qiaoping feng

I riflettori dell’Euganeo si accendono per Padova-Renate, match molto delicato per i biancoscudati vista l’attuale classifica.  Il Padova manca l’appuntamento con i tre punti da più di un mese (da due all'Euganeo), troppo per chi ha alte ambizioni di classifica e che vede il primo posto lontano ben 9 punti. Di contro, se la vedrà con un’ex piccola, che ormai piccola non è più: Il Renate. Le pantere occupano il secondo posto in classifica ma sono reduci da un periodo non proprio impeccabile. Nella scorsa stagione, il Padova riuscì a vincere sia in casa che in trasferta (0-3): all’Euganeo finì 2-0 grazie alle reti di Chiricò e di Fabio Ceravolo (che realizzò il gol numero 100 tra i professionisti).

LO STATO DI FORMA: Il Renate ha raccolto 24 punti in quattordici partite, tanti quanti FeralpiSalò, Lecco, e Pro Sesto ma grazie alla miglior differenza reti occupa la seconda posizione in classifica. I neroazzurri sono però in leggera fase calante, nelle ultime tre gare hanno pareggiato due volte e perso l’ultima in maniera a dir poco incredibile: sopra di tre reti a zero sulla Pro Sesto, i lombardi si sono praticamente suicidati regalando il successo agli ospiti nei minuti finali, perdendo 3-4. Nel conteggio totale, il Renate ha collezionato sei vittorie, sei pareggi e solo due sconfitte, con 22 gol fatti e 16 subiti. 

IL MODULO Alla guida del club nerazzurro c'è Andrea Dossena, tecnico giovane, che ha scelto di puntare sul 4-3-3, un modulo che permette al suo reparto offensivo di rendere al meglio. L'undici milanese può contare su esterni del calibro di Malotti, capocannoniere a quota quattro reti in stagione, e Sorrentino, prima punta con tre. A centrocampo c'è un’ex biancoscudato, Luca Baldassin, che a Padova non ha trovato la sua gloria, e Gregorio Morachioli, cresciuto nella Juventus U17, arrivato a titolo definito dallo Spezia. In difesa, con il Padova, il Renate sarà in emergenza, data la squalifica di entrambi i difensori centrali titolari, Jacopo Silva ed il ventiduenne Mattia Angeli. Probabile spazio, dunque, per Damiano Menna e Marcello Possenti. In porta ci sarà quasi sicuramente il classe 2001 Giacomo Drago, giovanissimo portiere alto 194 cm cresciuto nelle giovanili di Novara e Genoa.

I PRECEDENTI Padova-Renate è una sfida dalla storia molto recente. Il primo match disputato tra le due formazioni risale alla stagione 2015-16 di Lega Pro, girone A: allo stadio “Città diMeda” finì 0-0. Da allora è diventata una classica di serie C, con otto confronti totali: cinque vittorie biancoscudate, due nerazzurre e un solo pareggio. Nel calcolo della differenza reti, Padova avanti con dodici reti siglate contro le otto del Renate. Le statistiche interne fanno ben sperare i biancoscudati: nei quattro confronti disputati allo stadio Euganeo, i padovani hanno infatti vinto tre dei quattro precedenti, con la sola sconfitta per 1-3 nel ritorno dei quarti di finale dei playoff 2020-21, sconfitta indolore e che consentì comunque al Padova di accedere alle semifinali grazie al 3-0 della sfida di andata.