Il ghiaccio trasparente - Scienza in cucina - Blog - Le Scienze

2022-12-07 16:43:47 By : Ms. Daisy Wang

Avete presente quelle pubblicità che mostrano un bicchiere pieno di whisky con del ghiaccio perfettamente trasparente? Beh, scordatevi di ottenere ghiaccio così senza la minima imperfezione con un normale freezer casalingo. E infatti per fare quelle foto normalmente si usa del finto ghiaccio realizzato in plastica (ad esempio in metacrilato). I cubetti di ghiaccio ottenuti mettendo in freezer dell’acqua negli appositi sacchetti o nelle vaschette sono normalmente biancastri e poco trasparenti, con molte imperfezioni, spesso con vistose fratture perché la formazione del ghiaccio avviene dall’esterno verso l’interno. L’acqua liquida rimane intrappolata in un involucro di ghiaccio e quando solidifica, aumentando il volume, provoca la rottura del ghiaccio.

I motivi dell’opacità sono principalmente due: i sali e i gas disciolti nell’acqua e le modalità di raffreddamento. I sali presenti impediscono, durante la formazione del ghiaccio, che si formi un reticolo cristallino perfetto rendendo il ghiaccio opaco. Lo stesso effetto hanno i gas disciolti che rimangono intrappolati. Possiamo allora provare a prendere dell’acqua distillata, priva di impurezze, e farla bollire per qualche minuto per eliminare la maggior parte dei gas disciolti: la solubilità dei gas diminuisce con la temperatura. Una volta raffreddata l’acqua è pronta per essere congelata.

Ecco l’esperimento: ho preso dell’acqua deionizzata al supermercato: quella che si mette nei ferri da stiro e nei radiatori delle automobili. Non è pura come quella bidistillata ma può andare. L’ho fatta bollire per cinque minuti e poi, una volta raffreddata, l’ho messa nel freezer. Come controllo ho anche messo a congelare l’acqua del mio rubinetto e dell’acqua gassata.

Al centro l’acqua del rubinetto. Mano a mano che il ghiaccio si forma le impurezze, sia i sali disciolti che i gas, si concentrano all'interno del futuro ghiacciolo, formando dei difetti nella struttura cristallina del ghiaccio e rendendolo opaco e biancastro. A sinistra l’effetto è ancora più evidente: l’acqua gassata è ricca di anidride carbonica disciolta e il ghiacciolo formato è completamente opaco. A destra invece l’acqua deionizzata bollita. Vedete come le impurezze siano molto minori e la parte trasparente più grande.

Per ottenere del ghiaccio perfettamente trasparente tuttavia è necessario che il raffreddamento avvenga molto lentamente, condizione quasi impossibile da ottenere nei freezer casalinghi, che raggiungono i -19 °C in poco tempo.

Ho quindi preparato un “bagno termico”, utilizzando del ghiaccio residuo dell’ultima nevicata (a proposito, in questo momento sta nevicando ). L’acqua demineralizzata bollita è rimasta per un paio di giorni al freddo: la temperatura esterna era di qualche grado sotto lo zero.

Raffreddandosi lentamente i gas ancora disciolti possono lentamente migrare e radunarsi in bollicine come quelle che vedete qua sotto.

Perché tutto questo? Serve a qualche cosa? No. Solo per divertimento . Il ghiaccio mi affascina e cercare di fare il ghiaccio il più possibile trasparente era una piccola sfida .

@Dario: il problema in effetti oltre alle impurezze e ai gas è che il congelamento avviene dall'esterno verso l'interno. In realtà basta usare un congelatore a micro-onde (l'analogo del forno a micro-onde) che inizia a congelare dall'interno verso l'esterno.

Accidenti, giulio, quella del micro-onde l'avevo pensata anch'io, mi hai rubato l'idea.

Un congelatore a microonde? Mi state prendendo in giro? Anche perché il microonde NON è vero che scalda dall'interno verso l'esterno

Ma Dario.... ma non lo sai che per fare il giaccio trasparente, con le punte, si deve mettere un'ORGONITE nel freezer? Ma tutto ti dobbiamo imparare..... mah....

PS: ovvio che trattasi di humor....

Dario, ormai da te m'aspetto che mi tramuti l'acqua in vino...

"ho preso dell’acqua deionizzata al supermercato: quella che si mette nei ferri da stiro e nei radiatori delle automobili" Dario, ma che razza di automobboli guidi?! l'acqua nel radiatore oggidì si mette solo in queste http://www.youtube.com/watch?v=-M3pBIssr-A

Yop, non ho mica detto che la metto IO. Il mio manco si può aprire. Però l'acqua si trova al super nel settore auto

al terzo cubetto (acqua deionizzata) pensavo che fosse finita e invece... Dario non demorde! davvero affascinante questo post, io ho ancora nel cassetto il succo di melagrana filtrato con la gelatina per mescolarlo al prosecco senza intorbidirlo... ormai sarà per il prossimo Capodanno... =D

che robba! eppure non son tanto vecchio, ma mi ricordo ancora una Giulia Super 1600 del mio babbo che aveva quel tappone con le tacche, là sopra al radiatore, per addizionare l'acqua... distillata/i>.

@Dario: non vorrei contraddirti ma in un cibo in cui di solito c'è più acqua dentro che nelle pareti esterne si riscalda prima la parte interna e da qui il calore si propaga all'esterno...il calore è unicamente generato dall'interazione tra il dipolo elettrico dell'acqua e il campo elettromagnetico...più acqua = più calore. Certo diverso se si cuoce una pesca...

giulio: certo, ma quali sono questi cibi con più acqua all'interno? Al micro io cuocio la verdura (patate, broccoli, cavolfiori...) e con quelli la cottura è "standard".

Comunque, tornando al ghiaccio, avevo anche pensato a qualche meccanismo per ghiacciare dall'interno: ad esempio inserire un filo metallico nella speranza che conducendo meglio il calore potesse raffreddare più velocemente. Ma non so se funzionerebbe

Poi c'è quella dei necrofori jamaicani che al termine della notte di veglia passata a giocare a domino e bere rum, si lagnano con i parenti del decuius perché hanno lesinato sul ghiaccio dentro la bara...

certo che un cibo con più acqua all'interno, anche dal punto di vista dell'antropofago, non può essere zeb.

ciao dario, ora sai quanto ti stimo, sai che per me sei e rimarrai l'uomo meringa, ma se mi trovi una maniera meno lunga e complicata per fare il ghiaccio trasparente, giuro che ti faccio un monumento! ovviamente di ghiaccio!

@Dario: certo. Io ricordo ancora con disappunto una brioscina alla marmellata che aveva l'esterno appena tiepidino e la marmellata ahimè era lava liquida. Un pessimo modo di cominciare la giornata Comunque questa è anche la ragione per cui un arrosto fatto al microonde fa schifo qualunque cosa dicano i venditori di forni a microonde. Nel forno convenzionale il calore del forno si trasmette praticamente solo agli strati esterni e solo mooolto lentamente si propaga all'interno. Questo porta ad una cottura ottimale, il risultato organolettico è completamente diverso.

Tornando al ghiaccio visto che non ti ha convinto il mio congelatore a microonde forse si potrebbe pensare ad un basso contenitore di plastica cilindrico che ha alla base al posto della plastica un disco di alluminio?

devo assolutamente proporlo a mio figlio! Grazie mille

Cesarini Sforza, Metodo Classico Trento DOC ("Talento") sboccatura 2009: l'eventuale antropofago di passaggio non avrebbe di che lamentarsi della marinatura inversa, Yop

"ora sai quanto ti stimo, sai che per me sei e rimarrai l’uomo meringa" Dario! me che ci fai te alle donne!

Zeb, la marinatura dall'interno l'ho talmente applicata che potrei esser già cotto senza ulteriore apporto di calor, tipo il pesce in carpiòn.

Ma non se fa con l'aseo, il pesce in carpiòn? Non mi sembri il tipo, Yop...

il Carpione è un pesce speciale, nel senso che è raro e praticamente estinto, pinneggia nel lago di Garda, se ancora vive, e taluni abbrutiti persistono nel pescarlo, friggerlo e annegarlo nell'aceto (e altri ingredienti) per poi divorarlo già sazi ostentando blasoni di espertizia culinaria e snobbando la massa che ingurgita il "pesce in carpione", dove pesce non si sa né chi né da dove. Io preferisco la braciola di porcello alla brace, per dire.

Perché non andate avanti fino all'alba a discettare se il Carpione ha preso il nome dal metodo, o il metodo ha preso il nome dal pesce? Mi sembrerebbe decisamente in linea sulla dei Grandi Problemi causati dagli OGM nell'ambito etico-morale della posizione dell'individuo nel branco di cui vuol far liberamente parte, che...

Il bello delle bocce di ciampenuas (che come si deve scrivere, ex legis non si può più...) è che sono così pesanti, che se riesci a tirarle in alto poi fan tutto da sole...

Stello è fuori servizio, ormai: non fateci caso...

E in effetti quando fuori ghiaccia l'acqua del cane è sempre perfettamente trasparente e a volte il ghiaccio è alto parecchi centimetri! Si vedono anche delle specie di striature in superficie. Sai da cosa derivano per caso? Io pensavo che il cristallo che "vorrebbe" crescere fa pressione sulle pareti in modo diverso a seconda della direzione, però non ho ci mai riconosciuto lo schema esagonale che mi aspetterei se fosse così. Sempre ammesso che il sistema cristallino sia sempre esagonale come nei i fiocchi di neve e che il ghiaccio faccia in tempo a formare una struttura ordinata in tutta la ciotola! Che quesiti...

Non ho concluso la mia toria "casalinga". La pressione non uniforme fa spezzare il cristallo in formazione lungo quelle particolari linee. Se mi spieghi che succede mi risolvi la giornata

yopenzo.... sapessi che fascino ha sulle donne il buon dario!!! però così pubblicamente.... no... non si può dire!

ganzo! se vuoi vedere ghiaccio di ogni tipo devi venire a dresda. il ghiaccio del fiume e dei ruscelli è bianco latte, sensazione aumentata ancora di più dal velo di neve, invece il ghiaccio dei candelotti dei tetti è trasparente come vetro. mi affascina molto, qui fa così freddo che il ghiaccio resta così, per molti giorni e a volte si stacca e cade (la gente cammina tutta in mezzo alla strada, meglio una macchina che la ghigliottina! ) e si spezza in grandi pezzi trasparentissimi. l'altro giorno ne ho preso uno per portarlo a casa e la gente in tram mi guardava come una matta. si è verificato un fenomeno che non conoscevo ma che mi dicono qui essere molto comune: ha nevicato molto e poi la temperatura è scesa di tanto (-19°C di minima, -9°C di massima) e ha "bloccato" tutto così. dopo qualche giorno è invece salita di nuovo, (-7°C di minima, -2°C di massima). in alcuni punti la neve deve essere andata a 0°C sciogliendosi un pochino, per poi ricongelare. e così siamo stati "glassati". ps: per cristina: finchè non trasforma il vino in acqua va tutto bene!

Nel libro "Why Don't Penguins' Feet Freeze?" c'è giusto un articolo su come fare ghiaccio trasparente. Ricordo due metodi: uno raffreddando da sotto e scuotendo di quando in quando (cosí i gas fanno in tempo a salire, e l'acqua può espandersi verso l'alto senza far crepe), e l'altro facendo scorrere acqua attorno a un cilindro freddo.

forse si può ottenere una buona trasparenza anche nel congelatore rimescolando l'acqua lentamente (in modo che non incameri nuovamente aria) prima che cominci a ghiacciare in modo da rendere più uniforme la temperatura.

Domanda: consumare regolarmente cubetti di ghiaccio d'acqua distillata potrebbe essere nocivo per la salute? Mi risulta che il consumo d'acqua distillata depriva l'organismo di sali minerali. Immagino che qualche cucchiaio di acqua nell'ambito di un normale consumo di liquidi non faccia differenza, però vorrei esserne sicuro...

credo che a piccole quantità non faccia malissimo, specialmente se mescolati a altre bevande, ma io in generale non la berrei, gli scambi cellulari "passivi" del nostro organismo seguono l'osmosi che è la legge per la quale l'acqua passa attraverso una membrana semipermeabile da un punto dove i sali sono più concentrati al punto dove lo sono meno. moltissimi meccanismi fisiologici seguono questo principio e io non starei a buttare in corpo acqua completamente distillata. anche se credo ce ne vorrebbero grandi quantità, specialmente se passa dallo stomaco, bevendo normalmente. iniettata per sbaglio al posto della fisiologica invece mi sa che è un bel casino! anche se non vedo a chi verrebbe in mente una cosa simile.

Esistono in commercio macchine per fare i cubetti di ghiaccio trasparenti che adottano il seguente procedimento: prima nello stampo viene prodotto un "germe" di ghiaccio, poi il cubetto viene fatto crescere aggiungendo via via sottili strati d'acqua che gela man mano, permettendo ai gas di sfuggire.

@michiel,quelle macchine le usano i professionsti dei concorsi,ma costano un occhio, prova ad innescare con cubetti i un contenitore piu' grande ad una temp di 0 gradi .si riesce a fare blocchi sufficentemente trasparenti e stabili alla scolpitura.E' un pò, come fanno d'inverno ,per le grandi sculture,la notte micronizzano l'acqua ed aumentano la massa di ghiaccio

Intanto a forza di ghiaccio, sui marciapiedi attorno a casa mia non si riesce neanche più a camminare. Quasi quasi ci vado a buttare un po' di sale rosa dell'Himalaya. Ma tanto per rimanere OT avete sentito le dichiarazioni di Bottura a Striscia, da unire a tutte quelle precedenti del serraglio di cuochi famosi per fare il mazzo ad Adrià? Ma come mai secondo voi hanno accettato questo circo squallido? Paura della potenza dei media? Il poveretto mi sembrava Galileo che abiurava durante il processo, ma non l'ho sentito dire eppur si muove...

occhio col sale! qui lo "spargimento" è controllato e vietatissimo, perchè il sale scioglierà pure il ghiaccio, ma poi resta lì e a primavera saremmo tutti in crosta di sale. qui spargono sui marciapiedi dei sassolini che, tedeschissimamente, RIraccolgono a primavera. SPQT!

Sull'acqua distillata. Non credo succeda nulla a mangiarsi qualche cubetto, anche perché molte acque potabili hanno comunque meno concentrazione salina di una soluzione fisiologica. A meno di essere su un'isola deserta senza alimenti, credo che anche se uno bevesse acqua distillata ai pasti non succederebbe proprio nulla

Dario hai provato a costruire un freezer al contrario? In modo da ottenere un freezer col cubetto intorno, in questo modo l'acqua è costretta a ghiacciare dall'interno verso l'esterno e rimarrebbe una sola impurità... ... ... Il Freezer!

Bellissimo il ghiaccio trasparente, ora ha anche senso il perche' le stalattiti di ghiacio che si formano in natura sono sempre molto trasparenti.

non capisco i dubbi attorno alla commestibilità dell'acqua distillata. L'acqua piovana o la neve sono, per definizione, acque distillate, e da che mondo e mondo vengono accuratamente raccolte, conservate e bevute ove le condizioni ambientali, zone desertiche o polari o di alta montagna, lo impongano.

non penso che qualcuno pensi che faccia male berne un po', renderla l'unica fonte di acqua mi parrebbe rischioso (oltre che folle, l'acqua distillata non ha sapore) ma qualche cubetto o ingerita insieme alle cose che si mangiano non cambia molto la situazione rispetto all'acqua normale. berne un litro e mezzo tutti i giorni ecco, io non lo farei.

Ma non stiamo a ciurlar nel manico! Il problema vero è che - cristallino o meno - sciogliendosi il ghiaccio allunga il beverone, ecco qual è! E allora sei costretto ad aggiungere substantia rerum (wiskey, rum, gin, vodka and so on...), spesso calda, così poi ci vuole altro ghiaccio, e poi altra substantia, e poi altro ghiaccio e poi, improvvisamente... è l'alba di un nuovo giorno che preferiresti francamente non vivere...

esiste in commercio un frigorifero/congelatore domestico che produce ghiaccio trasparente. Deve essere collegato alla rete idrica sia per carico che per scarico e costa molto più di un frigorifero standard di pari caratteristiche (e ti pareva...), ma il ghiaccio è davvero uno spettacolo...

durante i miei esperimenti ghiacciolosi mi sono spulciato vari procedimenti industriali (sia sempre benedetto Google Patents ) per vedere se qualcuno poteva essere di utilizzo domestico. Alcuni procedimenti li avete descritti qui: deposizione laminare, agitazione durante il raffreddamento, raddreddamento dall'interno etc.. ma nessuno mi è sembrato facilmente applicabile in un normale freezer. Avevo anche pensato di costruire un motorino con il Lego per mantenere in agitazione l'acqua nel freezer ma poi non l'ho fatto

acquaviva: quando mi rifarò la cucina vengo a trovarti

@zeb: grandiosa la substantia rerum Suppongo che il tutto vada mescolato attraverso un opportuno instrumentum regni

Ovvio, mio caro Charles: l'apposito dito che tanto spesso ci torna utile per indicare sinteticamente a Pubblici Ufficiali (di spalle) o comuni concittadini (in fronte) dove devono andare e a far cosa, nei Paesi anglosassoni caraibici viene utilizzato anche con grande eleganza appunto per rimestare nell'apposito bicchierone...

Ascoltate, visto che: a) il whisky (o altra bevanda) può essere raffreddata, nella sua bottiglia, direttamente nel frigo o nel freezer, b) esistono già degli splendidi cubetti di simil-ghiaccio, fatti in metacrilato, perfettamente trasparenti,

non basterebbe unire, nel bicchiere, ciò di cui al punto b) a ciò di cui al punto a) per ottenere quel che si vuole? Per sovrappiù senza diluire scioccamente il nettare? e senza, infine, essere costretti a sostituire i cubetti, in quanto questi non si sciolgono?

"Perché tutto questo? Serve a qualche cosa? No. Solo per divertimento "

Ecco in poche parole perché mi piace questo blog, Grazie Dario!

(Tra l'altro è da un po' che mi chiedevo come ottenere il ghiaccio trasparente, con questo post hai fugato ogni mio dubbio in merito )

Che pace, che tranquillità questo blog, eppure mi avevano assicurato che c'erano un sacco di presuntuosi che ti attaccavano se non gli davi ragione con i dati alla mano. Ma sempre di ghiaccio parlate?

Mah, è meglio che cambio blog, ma ora dove vado a farmi insultare? datemi un consiglio, grazie

Al Senior Common Room, Mona Campus, University of The West Indies, Kingston Jm, proponendo di sostituire il ghiaccio nel Rum con cubetti di metacrilato perfettamente trasparenti, sia pure a temperatura prossima allo Zero Assoluto (meno 273 virgola qualcosa gradi centigradi Celsius, prego verificare) Se precisi che è un consiglio di Franco Cifatte, puoi forse trovare una benevola comprensione incomprensiva da parte degli astanti, meno se gli dici che ti chiami Citroen (con la "r" franciosa?)...

in realtà la giusta grafìa è Citroën, con la dieresi sulla "e", che se no i franciosi la pronunzierebbero Si-trön, ma si sa, c'è un sacco di ignioranza in giro...

Come vedi, Charles (Sciarl, se non ti dispiace d'ora in poi t'appelli così, poiché non ho a disposizione i potenti mezzi del signor cui sopra), da qui non la scampi: o ciai le corna sopra le lettere giuste, o sei un igniorante che igniora le cose giuste...

Salve e complimenti per il blog che trovo sempre molto istruttivo. Mi permetto una domanda stupida: si può "chiarificare" l'acqua con la gelatina (o qualcosa di simile) per ottenere un ghiaccio trasparente?

Zeb voleva rivolgersi a monsieur Citroen comunque si debba scrivere o pronunciare, ma è in stretto contatto subliminale (e sub-superlinguale) con l'Ammiraglio Rodney, da cui sta cercando di farsi dire che fine abbia fatto il Rum con cui venne conservato il corpo del collega Nelson al termine della battaglia di Trafalgar... per stasera ha finito di far danni...

@jepënze: caro il mio sign. saputello, questo nome, che è il mio nome tra l'altro, si scrive in inglese e in italiano senza la dieresi che indica solo un tipo di pronuncia. Pronuncia che in Italia e in Inghilterra non ha paragoni con quella chiusa e ben conosciuta che si pronuncia alla francese. Se ne torni ai suoi lidi di imbelle e tribale condotta di acque poco chiare, vè!

ciccio beppe: no, non è possibile. Hai visto che, nonostante abbia usato dell'acqua demineralizzata il ghiaccio non era trasparente.

L' acquedotto del peschiera, che distribuisce l'acqua dalle mie parti, ci rifila un acqua molto calcarea, i cubetti di ghiaccio vengono in freezer bianchi opalini. Molto belli e trasparenti sono invece quei sottili strati di ghiaccio che si formano pochi giorni all'anno nelle pozzanghere (sono a 90 m s.l.m.) se provi a prenderli sembrano fogli di vetro (grazie Dario ora so perchè) l'acqua è piovana e da noi la differenza di temperatura rispetto a quella di congelamento solitamente è esigua. Voglio fare attenzione e notare se c'è differenza tra l'acqua del rubinetto che gela nella ciotola del cane e quella che piove in qualche secchio dei cavalli. Se volete vedere dove scalda di più un forno a microonde prendete un barattolo di miele da 1 kg cristallizato a cristallizzazione omogenea e compatta, (significa che la percentuale d'acqua è uniforme in tutta la massa: 17,5% circa) e mettetelo nel microonde, il barattolo deve essere in vetro NON DIMENTICATE DI TOGLIERE IL COPERCHIO Regolate il timer a 1 minuto e osservate ciò che succede, ripetete l'operazione tre o quattro volte, dipende dalla potenza del forno, se possibile non attivate la rotazione del piatto, dopo ogni osservazione riponete il vaso nella stessa posizione senza ruotarlo. Dove il miele fonde diveta più scuro vuol dire che lì la temperatura è più alta. ATTENZIONE A NON USTIONARVI Il miele cotto è commestibile, evitate comunque di fonderne più del 60% tramite l'esposizione alle microonde se poi mescolate accuratamente il calore residuo finirà con sciogliere tutta la massa. Questa procedura permette di liquefare il miele cristallizzato in breve tempo ossidando poco il fruttosio contenuto l'incremento di idrossimetilfurfurale (HMF) sarà modesto.

"si scrive in inglese e in italiano senza la dieresi". Questo è un contributo di conoscenza di portata epocale! Non lo sapevo, davvero! Ora mi sento migliore, grazie, grazie... Ora però mi incuriosisce la grafia in lituano e dialetto corso: sai, è per non fare brutte figure.

(cmq, fino ad un mese possedevo una ZX Harmonie: quattordici anni di convivenza molto civile, di rispetto reciproco, di mutua collaborazione assai proficua; le Citroën con dieresi sulla e restano soggetti di tutto interesse)

Lo sanno certamente in molti; a me ora sfugge. Dovrei andarmi a ristudiare la cosa, ma può essere interessante dirlo qui. Perché l'acqua quando si solidifica si espande?

In teoria dipende da quanto veloce solidifica! Ora spero di non dire cavolate Nel raffreddamento "normale" c'è il tempo perché i legami a idrogeno che fanno le varie molecole le orienti in una struttura 3D regolare, appunto il cristallo, cosa che in soluzione non avviene perché il normale moto di agitazione termica non rende temporalmente stabili questi legami. Come conseguenza macroscopica fino a 4°C l'acqua si contrae come tutti i materiali quando raffreddano, e sotto dei 4°C comincia a espandersi fino ad evere il ghiaccio. Però raffreddando "istantaneamente" in azoto liquido (circa -200°C adesso non mi ricordo il valore) si ottiene un ghiaccio "vetroso", senza una struttura cristallina regolare, e quindi ha lo stesso volume dell'acqua, e suppongo che questo sia dovuto sempre a questi famigerati legami a idrogeno che non fanno a tempo a formarsi e orientare le molecole.

Dario ho detto troppe castronerie? Pensaci tu che sei un chimico fisico a correggerle!

Ovviamente c'è qualcosa di particolare nei legami a idrogeno dell'acqua (forse perché sono particolarmente forti in questa piccola molecola) altrimenti lo stesso comportamento di espansione dovrebbero averlo tutte le molecole che fanno legami a idrogeno (alcoli, ammine, un sacco di altre robe..) cosa che a quanto ne so non accade. Quindi un'altra domanda interessante potrebbe essere: che cosa rende nella molecola d'acqua questi legami diversi? le sue dimensioni, il fatto che l'ossigeno abbia 2 idrogeni invece che solo 1 come gli alcoli? Non so se l'ho mai saputo o se semplicemente non me lo ricordo. Ma aspettiamo l'intervento del padrone del blog che sarà più chiaro e preciso di me

Lancio notturno dello shuttle endeavur fra pochi minuti, link per la diretta: http://www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html?param=public Have a good trip!

@zeb (consiglio affettuso) Se il beverone si allunga un pò è meglio da retta!

@voi della serie chimici che vi fumano L'estate quando mi accorgo che nel frigo non c'è più acqua minerale ed è quasi ora di pranzo ne metto un paio di bottiglie nel freezer per freddarle prima, a tavola poi bevo il vino e le dimentico lì, quando poi le ritrovo tutte gonfie e pietrificate le ripasso in frigo per farle scongelare, ma l'acqua non è più buona cambia sapore si sgasa (perde il gas) anche se la bottiglia e sigillata inoltre si intorbida (precipitano i sali?). Qualcuno sa dirmi esattamente che gli succede? la solubiltà dimunuisce al ridursi della temperatura, ma poi quando scongela perchè non riassorbe quello che perde visto che è ancora lì? Confesso la mia ignoranza e attendo fiducioso.

per rico: era bellino, ma poi hanno smesso... ma grazie del link, la prossima volta ci torno!

A battezzare un bebé con l'acqua minerale si commette sacrilegio?

"Pronuncia che in Italia e in Inghilterra non ha paragoni con quella chiusa e ben conosciuta che si pronuncia alla francese" ettecredo, monsieur Citròn! infatti in francese si pronuncia... apertissima

"e nei radiatori delle automobili" -- ...io ci metto acqua di rubinetto, oltre a C2H6O2, e quella deionizz la metto nella batteria, ma ho una di quelle cose a 4 ruote del link di Yoppe. -- Comunque volevo dire che ho assistito ad un groosso "esperimento" l'anno scorso: il lago è gelato lasciando vedere il fondo, ma per ottenerere questo effetto (camminare sopra 8cm di ghiaccio e vedere le foglie cadute e le piante sotto è una cosa impressionante) si è dovuto attendere che il lago gelasse più volte, dopo essere quasi sgelato e dopo una pioggia. Insomma, l'idea del microonde mi sembra ottima, basterebbe prendere il cubetto scioglierlo-quasi nel micro e rigelare, c'e' chi lo chiama annealing ma annealing vuol dire un sacco di cose. Se bollita è sia l'acqua di rubinetto che quella deionizzata quasi mi aspetterei più trasparenza in quella di rubinetto (se con molto sale dovrebbe gelare più lentamente (ad un temperatura un pò più bassa), nelle stesso freezer)

qual'è la solubilità dei gas (clatrati idrati) nel ghiaccio? http://pubs.acs.org/doi/pdf/10.1021/jp909982n

"un bebé con l’acqua minerale" -- e deionizzata?

Risposta seria: Per quello che ricordo del catechismo studiato molti anni fa il battesimo è un sacramento che può essere impartito da chiunque sia già battezzato, non occorre un prete, l' acqua minerale va benissimo, l'importante è che sia acqua naturale, non è richiesto nemmeno che sia potabile Gesù fu battezzato da Giovanni Battista appunto nell' acqua del fiume Giordano, può anche essere tiepida, ora nei battesimi impartiti per immersione si usa scaldarla e per quei bimbi è sicuramente meglio, cosa importante è voler fare ciò che intende la chiesa.

Risposta scherzosa: Sicuramente a battezzare un bimbo con il vino si fa un sacrilegio non per il sacramento,ma per il vino, perchè come dice il proverbio è meglio cacciare un occhio a un prete che sprecare una sola goccia di vino (questo proverbio a anche un seso teologico, riferito al vino consacrato)

@ Dario prova a fare questo esperimento: metti un secchio d'acqua nel freezer per 24 h con una abbondante dose di paraflu, poi facci un gavettone a qualche amico un pò antipatico AVVERTENZA IMPORTANTE: PRIMA FAGLI UN ELETTROCARDIOGRAMMA POTREBBE RIMANERCI SECCO

Se il frumento con cui si fa l'azimo dell'ostia consacrata è OGM, non avrei il diritto di saperlo quando me lo ficcano in bocca la domenica? Io non ho niente contro gli OGM, ma insomma, si tratta del corpo di N.S.G.C. consustanziato, o no? E anche Lui potrebbe avere da ridire ad essere consustanziato in un OGM.

La Chiesa di Roma è favorevole agli OGM. Niente esclude, in base alla corrente legislazione dello Stato del Vaticano, che già i fedeli in tutto il mondo stiano assumendo ostie ottenute con grano GM.

e qualche informazione sulle proprietà del ghiaccio, riasalendo sulla directory

http://www.its.caltech.edu/~atomic/snowcrystals/movies/movie3.gif

@ massimo gentile, una precisazione: la Chiesa Cattolica parla di "transustanziazione". La "consustanziazione" è un concetto differente, più largamente diffuso nella Chiesa Riformata Luterana.

se é per questo, anche Dario é favorevole al biologico, chiedigli dove compra il pane nero...

@gino E allora? C'è qualcuno, qui, che vuole vietare il biologico?

gino aka speedy gonzales: anch'io sono favorevole al biologico specialmente quando al posto degli ortaggi ci sono esseri viventi. È una vita che alcuni commentatori qui si ostinano a spiegare che le condizioni degli animali da reddito - che finiscono in padella e/o che producono delizie edibili - allevati secondo i precetti del biologico dovrebbero essere un imperativo morale e uno standard ovvio, e che certe situazioni di allevamento e sfruttamento sono un insulto all'umanità. Certo che se, come ricordava Franco Cifatte, uno arriva qui perché è caduto dal fico...

Per gli appassionati del ghiaccio e della sua trasparenza, sfruttati in grande:

Ah, ecco, bravo Skeptical. Quindi in Antartide esisterebbero enormi gicimenti di ghiaccio ultratrasparente per effetto della pressione... Infatti: il ghiaccio, sottoposto a pressioni crescenti in diverse condizioni di temperatura come si comporta?

Quell' IceCube sembra l'uovo di Colombo... insomma, con Super-Kamiokande e compagnia, solo soldi sprecati? No, vero?

In un certo senso IceCube e' l'evoluzione di SuperK: sposta l'attenzione a neutrini di energia ultraelevata, che sono molto rari e necessitano di volumi sensibili giganteschi per essere rivelati in numero sufficiente. L'Italia non partecipa a IceCube (troppo freddo?), ma vorrebbe in collaborazione/competizione con Francia, Spagna, Grecia, ... costruire l'evoluzione di IceCube, ossia un km cubo di Mediterraneo strumentato con fotomoltiplicatori sottomarini http://it.wikipedia.org/wiki/NEutrino_Mediterranean_Observatory

su le ostie e gli OGM: anche Gesù, se è per quello, era un OGM, e per giunta di due specie lontanissime: uomini e divinità. inoltre è frutto di fecondazione eterologa di donna single (almeno al momento della fecondazione). ce ne sarebbe stata per prendersi un'autocisterna di anatemi, se fosse successo ai giorni nostri...

@Skeptical Sapevo del progetto (come semplice notizia, sia chiaro). Da profano mi sovvengono perplessità sul fatto che quella massa d'acqua non può essere certo purissima (già ci vedo pesci abissali e meduse che navigano indifferenti tra i fotomoltiplicatori) e sede di correnti, temperature in continua variazione...

Infatti i problemi non sono pochi, pero' c'e' da bilanciarli contro il problema di trivellare migliaia di metri di ghiaccio in Antartide... Circa i pesci, le meduse, i cetacei: gli studi preliminari per Nemo hanno gia' portato a scoprire cose interessanti sulle conversazioni private delle balene; i pesci fosforescenti che passeggiano a 2000 m di profondita' creno notevoli problemi di fondo nei fotomoltiplicatori dell'esperimento Antares, un 'piccolo' Nemo al largo di Tolone. Bacillus, perche' non ti iscrivi a Fisica?

Lucia dopo il punto fermo fai il piacere di scrivere maiuscolo ché i bambini ci guardano e se sei troppo stracca per pigiare il tasto apposito fatti vedere dal tuo medico poiché è noto e dimostrato che chi non fa il maiuscolo dopo il punto fermo è sull'orlo di una depressione maggiore, un enfisema o un adulterio.

e di chi mette una sola virgola per tutto un periodo esiste uno psicoterapeuta?

"per chi" . errata corrige: avevo iniziato pensando un'altra frase.

sapessi, lucia, in realtà quanto ti adoro... com'è? chi disprezza compra.

ed è per questo che ti dedico, a te e non al bacillus, questo romantichissimo link http://www.tms.org/pubs/journals/JOM/9902/Schulson-9902.html

Capisco, yop. Discutere di ghiaccio e pensare alla bella e simpatica lucia farebbe sdilinquire chiunque... Non ho potuto evitare di essere travolto dall'atmosfera romantica . Ed ecco che, in riferimento a quel tuo link, il pensiero mi è andato ai tanti eroi di Leningrado che in condizioni estreme, durante gli inverni tra il '41 ed il '44, approfittando del congelamento della superficie del lago Ladoga, riuscirono a portare un minimo di rifornimenti ad una intera città allo stremo. Per arrivare alle (non altrettanto, sia chiaro) notevoli imprese di camionisti un po' folli che, in Russia, nei paesi Scandinavi, in Canada percorrono migliaia di kilometri su laghi ghiacciati per trasportare merci in località remote. http://www.dot.gov.nt.ca/_live/pages/wpPages/Winter_and_ice_roads.aspx E' vero, che fascino, il ghiaccio...

bac, non ci pensare, yopenzo fa così seguendo il più classico del cliché: "corteggiare" me per far ingelosire te! ma a noi non la si fa! e un altro piccolo aneddoto sul ghiaccio: qua le famiglie si organizzano, vanno al lago ghiacciato con la pala e ogni "gruppo" si fa il suo campo da hockey! qui qualche foto che ho fatto un anno fa, quest'anno è freddissimo ma non c'è quasi mai il sole... http://luciadelchiaro.blog.kataweb.it/il_mio_weblog/2009/01/12/dresda-e-la-neve/

@lucia "ogni gruppo si fa il suo campo da hockey" : che figata, così non rovini il giardino a nessuno e ti diverti un mondo! (certo che vedere così poco il sole dev'essere dura, accidenti)

@yopenzo Ehi, yop, domani alle dieci parte la Grande Sfida. Che faccio? Tifo il tuo connazionale che più svitzero non si può (ricco, imprenditore in campo farmaceutico), o l'ammerigano che più americano non si può (ricco, imprenditore nel campo del sw)? Non so che fare. Certo è che da un annetto sto in qualche modo contribuendo a pagare quel mostro a tre scafi del barbuto Ellison... vorrei vedere i miei soldi fruttare qualcosa, no? Sarà una sfida galattica!

http://ice-glaces.ec.gc.ca/WsvPageDsp.cfm?ID=10167&Lang=eng

bacillus, tifa alinghi! non che Bertarelli sia un mostro di simpatia, ma gli antecedenti della barca svitzera, l'epfl, le montagne, l'elicottero russo, dovrebbero far propendere... insomma gli ammeregani hanno già le Nimitz!

@bacillus certo che c´é! a quanti non viene la pelle d´oca solamente a sentire quella parola...

Sono indelicata, fuori luogo e fuori tema perche'non c'entra nulla con un blog di cucina ma mi interesserebbe sapere che ne pensa Dario a proposito di nucleare. Spero sia lecito.

camminando su neve+ghiaccio da 15/20 cm, su 2/4 m d'acqua presso un macereto, in costante ombra, ho trovato una zona di ghiaccio marcissimo, come lo spiegate? fermentazioni del fondo che rilasciano gas caldi? "quick-ice"?

Dario, hai mai provato ad ottenere del ghiaccio trasparente usando l'UNOBTANIUM?! Dicono che faccia qualsiasi cosa, non per niente stanno facendo fuori un intero pianeta lassù per questo elemento!

PS Scusate, sabato scorso ho visto Avatar....

Ma il ghiaccio ottenuto con l'acqua per il ferro da stiro, seppure bollita, può essere bevuto? Vorrei saperlo perché i miei cocktail con il ghiaccio trasparente sarbbero più belli... Grazie!!!

Il ghiaccio ottenuto ghiacciando l' acqua distillata o deionizzata o osmotizzata (insomma quella per il ferro da stiro) NON può essere bevuto ... solo sgranocchiato Comunque se usi i cubetti siffatti per i cocktail: vai col liscio (nel senso usa pure l' on the rocks) perchè l' ossido d' idrogeno solido di solito non provoca soverchi problemi.

In casa mia si sono alterate tre bottiglie di liquore, da tanto beviamo! due di vermouth e una di Bailey's Irish Cream.

alberto/alessia.. a meno che non lo bevi/sgranocchi puro, perchè allora ti osmotizza lo stomaco.

che ne è dell'analisi batteriologica? la carica batterica dell'acqua potabile è maggiore o minore di quella dell'acqua che è rimasta una settimana (o 2) nel freezer?

"due di vermouth" -- qualcuno è passato di là, si è fatto una bevuta e poi ha riempito con acqua, pensando che non ve ne sareste MAI accorti.

@grish il bello è che continuano a regalarci whisky. Però il limoncello che ci regalano (moderatamente) lo beviamo, e anche altri liquori fatti in casa che adesso sono tornati di moda. I superalcolici molto raramente, e anche i nostri amici.

Eggià, tanto il limoncello che a malapena raggiunge i 60 gradi, mica è super è naturale

No, è una questione di gusto, poi come ho detto lo beviamo ogni tanto. Si beve poco al sud. Vino ai pasti.

Grazie per la risposta! Allora io lo uso, eh...

Io amo il ghiaccio, e faccio sculture di ghiaccio, fin da ragazzino.

Risparmiai un anno per fare un meraviglioso stage con un "maestro" giapponese, un vero sensei.

Comprai anche degli utensili giapponesi, in acciaio forgiato e piegato innumerevoli volte (il metodo delle Katane, la spada del Samurai).

I miei scalpelli sono invidiati da i colleghi, che sentono come "cantano" sul ghiaccio, tagliando e non scolpendo.

Come ci si fa un blocco di ghiaccio per scolpire?

1- Lo compri, li vendono !!! 2- Lo fai, con una macchina per fare blocchi trasparenti

La macchina la compri, o te la fai. La macchina è abbastanza ingombrante, quindi se possibile si fa un buco per terra, e la interri in modo che sporga di pochi centimetri (locale tipo garage) la macchina è composta da una vasca coibentata esternamente. La vasca a sua volta ha delle pareti doppie, nelle quali scorre la salamoia. All'interno della vasca refrigerante tramite un paranco si cala lo stampo, si riempe di acqua, e si inizia il processo. La trasparenza viene ottenuta tramite il movimento continuo dell'acqua sino al congelamento totale, processo che lascia leggermente opaca una zona non più grande di un uovo (di gallina)

Si tratta di blocchi alti più di un metro e larghi quasi un metro.

Nel caso si volessero fare invece dei blocchi opachi, bianchi in modo uniforme, il trucco (sarebbe un segreto) è mezzo bicchiere di latte.

Il mezzo bicchiere di latte, permette anche l'uso di colori, ovvero di colorare il ghiaccio da scolpire. Che altrimenti non riuscirebbero a rimanere in sospensione.

bravo dario, il ghiaccio più trasparente mi fa venire in mente quello dell'icebar di absolut vodka, fatto arrivare direttamente dal nord perchè estratto e tagliato in cubi. Anche il ghiaccio proveniente dalla neve compressa è privo di gas quindi molto trasparente. Penso tu possa ottenere ghiaccio purissimo aumentando la pressione di formazione (quindi abbassando molto la temperatura): i gas fuoriescono e il ghiaccio è più trasparente.

Grande Chef! Ma quante ne sai? Davvero sai anche scolpire il ghiaccio?

Xesco è invidioso di Canova, che cambiò carriera dopo aver scolpito un leone nel burro.

Wowwww... che meraviglia! Questa era una di quelle domande che mi son fatta milioni di volte! Vorrei porti una domanda: che differenza c'è tra il golden syrup e del semplice sciroppo di zucchero di canna (quello per i cocktail) a quanto ne ho capito nel golden syrup c'è anche un po' di melassa...ma sono entrambi zuccheri invertiti? Grazie mille!

Scusa, ma come la realizzi la macchina del ghiaccio in casa? Hai delle foto? La ricavi da un frigo?

Qualche dettaglio in più sulla macchina del ghiaccio? Chi la vende? Come si realizza in pratica?

Guarda caso, giusto ieri sera, su Discovery Channel a come è fatto, hanno fatto vedere il processo per fare blocchi di ghiaccio da scultura, perfettamente trasparenti....

Xesco: sì, lo sapevo, è una dispersione colloidale . ma quante ne sai?

Antonella: del golden syrup ho parlato nell'articolo sullo zucchero invertito, lo hai letto? Non credo che lo sciroppo di zucchero di canna sia zucchero invertito: credo sia semplicemente sciroppo di saccarosio

Alessia: io comunque lo farei bollire per evitare eventuali problemi microbiologici

Riccardo: pure io ieri sono andato a vedere Avatar. E mi è anche piaciuto

@ Claudio se era rivolto a me, io sono ad Ekaterinburg, Russia, e non ho possibilita' di vedere canali dei bouquets italiani

@ Lucas Non e' farina del mio sacco io la mia prima, macchina l'ho copiata direttamente da quella che avevo visto da Boscolo a Sottomarina di Chioggia, oltre 15 anni fa. Con paranco e tutto il resto. Poi ho apportato alcune modifiche, marginali per renderne piu' facile l'uso, a me.

@ Martino Benzi le sculture nel burro (che io odio ) sono le prime decorazioni di quel tipo che ti fanno fare a scuola.

Non amo buttare il cibo e l'uso del burro in quel senso mi da fastidio, anche se bisogna dire che in realta il grasso che si usa non e' burro, a livello professionale si usa il grasso esterno ai rognoni di manzo, sciolto e filtrato, bianco.

Mi piace il ghiaccio, nel ghiaccio mi piace l'effimero, mi piace fare una scultura che non sopravvive alla giornata (tranne in Russia, qui non si scioglie sino a giugno )

@ bacillus e' il mio hobby non volevo mica tenerlo nascosto !!! che ne so io che Dario ci tira fuori l'argomento "magico" del ghiaccio

@ Lucas si si potrebbe raffreddare la salamoia, nello scompartimento del freezer facendo due fori, entrata e uscita della salamoia ..... ma ....tua moglie dopo aver visto i fori nel freezer afferrera' la mezzaluna e ti rincorrera' intorno al divano !!!!

Il sistema migliore e' comprare un gruppo, piccolo di refrigerazione, usato, da chi fa manutenzione di frigoriferi, e impianti di condizionamento d aria

il resto puoi costruirlo da solo con l'aiuto di un amico che sappia saldare a filo, l'acciao inox

a dire il vero pensavo che Canova ha scolpito Paolina Borghese nel marmo, non nel grasso di rognone di manzo, e dev'essersi divertito anche di più.

Va beh, lasciamo perdere questo tipo di battute, oggi il pupo ha la febbre e il papà è diventato isterico (:

se vuoi fare giaccio trasparente per bene fai come fa la natura quando costruisce le stalattiti di ghiaccio dai tetti delle baite in montagna... una goccia dopo l'altra di acqua piovana che NON contiene sali (o almeno pochissimi) e scorre lentamente per permettere al gas di non restare intrappolato. Vien fuori un ghiaccio trasparente e magnifico sia in colore sia in forma e te lo puoi portare a casa comodamente!

@Dario: dici di aver preso dell'acqua deionizzata, ma poi la chiami demineralizzata. Ifine dici di averla bollita. A che scopo? Volevi concentrare i pochi sali rimasti??

Massimiliano: l'ho bollita per eliminare la maggior parte dei gas, l'ho scritto Demineralizzata e deionizzata sono spesso usati come sinonimi commercialmente (i minerali sono disciolti sotto forma di ioni).

Insomma, studente biotech, questa storia dell'acqua che solidificandosi si espande ha suscitato interesse solo a te e a me. Si vede che nessuno quest'anno ha dovuto per ben due volte sostituire rubinetti spaccati dal gelo. Si vede che a nessuno, per due anni di seguito, trascurando la manutenzione dell'impianto di refrigerazione della sua cantina, si è giocato lo scambiatore di calore dell'evaporatore con conseguenti meritate mazzate finanziarie (oh, niente di allucinante, ma per la mia piccola realtà tutte bastonate terribili).

Alla mia domanda originaria, approfittando dei tuoi spunti, studente, tento marzullianamente di darmi una risposta. Sì, sta tutto nelle diverse configurazioni che le molecole possono assumere in funzione dei legami a idrogeno (sono certo che qualcuno vorrà spiegare cosa sono i legami a idrogeno ). Insomma, a 4 °C le molecole d'acqua raggiungono la condizione in cui si instaura il rapporto tra l'energia cinetica relativa a quello stato termico e la forza dei legami a idrogeno che rende minima la distanza tra le molecole. E' lo stato, dunque, di maggiore densità di quella materia (oh, stiamo parlando di "naturali" condizioni di pressione, eh!). Scendendo ulteriormente con la temperatura, i legami a idrogeno fanno prevalere il loro effetto sull'agitazione termica. Cominciano a dare un certo "ordine" alla massa di molecole. Fino ad arrivare al punto in cui, per effetto delle geometrie delle forze, si formano le strutture rigide, regolari, di forma esagonale tipiche delle molecole d'acqua soldificate: è il ghiaccio. Solo che, appunto, la diversa disposizione reciproca delle molecole dovuta ai legami ad idrogeno, comporta ingombri spaziali diversi: un cristallo d'acqua occupa più spazio di quanto occupavano quelle sei molecole alla temperatura di 4 °C.

Altri composti polari simili all'acqua evidentemente presentano una geometria delle forze che implicano risultati diversi, anche se i principi restano gli stessi.

PS1: la molecola d'acqua è particolarmente semplice: eppure lì ci sono i fondamenti della materia. I numeri quantici, le "nuvole" elettroniche, l'elettronegatività, i legami covalenti, i legami a idrogeno, le forze di Van der Waals... secondo me lì vale veramente la pena di approfondire gli interessi...

PS2: la mia impudenza mi ha portato a quanto sopra. Punite ogni mia offesa alla conoscenza (studente biotech, abbi pazienza...)

Bacillus e studente, oooops, scusate, ma mi ero dimenticato. In realtà non c'è alcun mistero: la struttura dell'acqua solida a pressione atmosferica è tale da formare dei "tubuli" all'interno, insomma, solidificando lascia un sacco di spazio. Ci sono altri materiali che si comportano alla stessa maniera (mi pare il bismuto)

Ciao Dario, sono un cuoco professionista da 20 anni e vengo da una scuola più pratica che scientifica, leggo il tuo blog come leggevo i primi topolino da bambino, e spesso ragiono, e non e' poco....sei un grande......

L'acqua che ghiacciando aumenta di volume e rompe le tubature è un bel problema. Sembra che in Siberia nel laboratorio Сибирская водная лаборатория di Kemerovo abbiano sviluppato un'acqua geneticamente modificata che ghiacciando NON aumenta di volume e la stanno distribuendo sperimentalmente nell'acquedotto cittadino per evitare appunto la rottura delle tubazioni. In pratica sembra che abbiano preso il gene del Metanolo CH3OH (che di per sè sarebbe tossico) e l'abbiano sostituito al gene che provoca l'aumento di volume nell'acqua. Io però mi chiedo quando ques'acqua geneticamente modificata evapora ed entra nel ciclo dell'acqua non potrebbero esserci problemi?

bacillus, per romper i tubi deve fare ben freddo perchè nei primi 5-6 gradi sottozero il ghiaccio non è così rigido e quindi l'espansione lo fa scorrere un pò all'indietro (ecco perchè lasciar gocciolare il rubinetto come facevano i nonni a volte salvava la situazione). Oppure puoi mettere una resistenza attorno ai tubi. MI ricordo di un film in cui i camion dovevano attravesare il Mare Baltico. Qust'anno si potrbbe fare.

grande Dario, da quando ho scoperto il tuo blog ho trasformato la cucina nel laboratorio dello scienziato pazzzoooooo!!!

A proposito del volume del ghiaccio maggiore di quello dell'acqua liquida, lo sapevate che c'è anche un tipo di ghiaccio più pesante (e più denso) dell'acqua? Anzi se non ricordo male più di uno, comunque per pressioni piuttosto alte... non ricordo più di tanto, dovrei avere il diagramma di stato sotto mano per darvi dati certi!

Si Dario....sono arrivata qui proprio grazie a quel post, ma ho trovato una ricetta particolare che in rete ha come ingrediente il golden syrup, mentre su un libro, per la stessa ricetta si parla di sciroppo di zucchero di canna.....quindi desideravo approfondire la differenza tra i due e capire se uno può sostituire eventualmente l'altro. Ma a questo punto....penso di no Ciao

Quando andavo a scuola, tanti anni fa, il mio insegnante di religione vedeva un segno della provvidenza divina nel fatto che l'acqua solidifca espandendosi. Infatti, diceva l'insegnante, se fosse vero il contrario gli iceberg affonderebbero e non potrebbero più fondere ...con tutto quello che ne dovrebbe conseguire.

dai giornali: "Jeremy Rifkin, autore di irrealizzabili progetti ambientali, ha percepito 280mila euro dal Comune di Roma per la sua partecipazione al Workshop che si è svolto dal 4 al 6 dicembre dell'anno scorso."

Si tratta di quel signore, guru dell'ambientalismo, che contesta la teoria dell'evoluzione.

@mistretta: io darei 280.000 randellate all'assessore che ha firmato quel contratto, il suddetto che spero ci legga è 280.000 volte più idiota del suddetto Rifkin se possibile.

"non ricordo più di tanto," -- http://www1.lsbu.ac.uk/water/phase.html http://en.wikipedia.org/wiki/Orders_of_magnitude_%28pressure%29

@franco mistretta ...non ho parole... (in effetti ne avrei tante, ma è meglio che lasci perdere)

giulio, quell'assessore è per altro una brava persona, un po' culturalmente confusa, che anni fa era passato dal MSI ai verdi per poi tornare verso Alemanno. E' ciò che si chiama una feconda contaminazione!

Grazie grish! ero andato a cercare il diagramma di stato subito dopo, così ho potuto constatare che esistono qualcosa come 12 tipi diversi si ghiaccio! (di cui un paio metastabili)

caro Dario, non si potrebbe degassare l'acqua mettendola sotto vuoto per alcuni momenti e poi provare a fare il ghiaccio?

Riccardo, 200 MPa, -20 °C, ghiaccio III, d 1.1 g/cm3: supera il iquido alla stessa pressione (se ho letto bene il grafico).

280mila euro sono tantini, anche per uno che è stato consigliere "tecnico" di Prodi, della Merkel, di Sarkozy etc etc. oltre che di Alemanno. Ma forse i giornali non sempre attribuiscono in modo accurato i fondi http://roma.virgilio.it/primopiano/il_futuro_capitale_eco_compatibile_obiettivo_2020.html

Se anche Rifkin contesta l' evoluzionismo (è la prima volta che lo sento, ma magari è vero) allora potrà intavolare interessanti rapporti anche con il CNR

Carlo, e usare un filtro in goretex (girato sottosopra) prima della pompa da vuoto?

Carlo, vuoi un'altra idea? Un bel bagno ad ultrasuoni.

trasduttore ad ultrasuoni: e usare le cuffie dell´ipod invece? http://www.youtube.com/watch?v=NEUzZjHC5bU

Non so quanto abbiano pagato l'Universita' di Torino, e il suo Rettore chimico fisico, la prolusione tenuta qualche anno fa da Rifkin: forse l'ha pagata poco, forse niente, e rimarrebbe comunque una colossale fesseria. Certo, ora che a Torino viene (pare) sostanzialmente azzerato il contributo locale ai PRIN cofinanziati, a causa delle difficolta' conseguenti ai tagli di bilancio, anche un solo euro eventualmente speso per quella nullita' fa prudere le mani.

Dario: sono fortunato possessore di un disco di ghiacchio delle dimensioni di una ventina di LP sovrapposti (senza busta di cartone e senza foro al centro, ovviamente). Risulta in molte zone altamente trasparente con altre aree che presentano grosse inclusioni di bolle. Te lo porterei in laboratorio da studiare, ma non vuole separarsi dal sottostante bidone d'acqua di cui costituisce il tappo. E' cresciuto spontaneamente sotto una tettoia esposta a Nord e a malapena colpita dal sole al tramonto. L'acqua è piovana.

...mi spiegate perchè mi esce ogni volta una icona diversa al posto della faccia?...

Sergio: gli avatar sono legati alla Email

Carlo: certo, ma io non ho una macchina per fare il vuoto (quello vero, non quello casalingo)

Skeptical: il problema è che "là fuori" Rifkin è considerato un Guru, un genio, uno che ci vede lontano. E' scientificamente incompetente che si vende bene, ma lo sappiamo in tre. L'altro giorno era a Milano a pontificare sulla sostenibilità, in occasione di Expo http://milano.repubblica.it/dettaglio/la-lezione-verde-di-rifkin:-il-2015-puo-cambiare-milano%E2%80%9D/1849295 Ci manca solo che invitino Vandana Shiva....

A proposito di Milano: oggi ero a Milano al museo della scienza e della tecnica alla presentazione del nuovo laboratorio sull'alimentazione http://www.museoscienza.org/dipartimenti/ilab_alimentazione.asp che con altre persone abbiamo contribuito a creare (faccio parte del comitato scientifico) Sempre legato a Expo.

Beh Rifkin è un laureato in economia e visto che frequenta e consiglia (e non "a gratis") i Presidenti di mezzo mondo occidentale, forse non si è accorto di essere scientificamente incompetente ... o forse non ha bisogno di essere competente, ma solo di avere una "vision" (bellissimo concetto sviluppato dalle multinazionali americane)

Infatti alberto, il problema non è lui, sono quelli che lo invitano e pendono dalle sue labbra.... Sempre IMHO....

Ehm, ciò vuol dire che il problema sono Alemanno, Prodi, la Merkel, Sarkozy, Zapatero etc etc In effetti è un bel problemuccio

Certo. Sai che noi "scienziati scientisti" non ci tiriamo indietro nel dire queste cose. E' perfettamente inutile ma almeno lasciatecele dire

Sempre a proposito del ghiaccio, mi è successo di vedere in montagna cascate di ghiaccio il cui colore invece che bianco tende leggermente all'azzurro. È legato allo stesso motivo per cui l'acqua in forti spessori lascia passare soprattutto il blu?

Dario, forse non serve un vuoto spinto, forse con un tubo di venturi attaccato al rubinetto si potrebbe provare a degassare l'acqua normale di rubinetto e vedere se è più il gas o le impurità che danno fastidio. A questo punto devo procurarmi un tubo di venturi...

Carlo Paccanoni, con un po' più di 100 € ti porti a casa questo (12 mbar) http://shop.llg.de/INFO1666.htm?UID=55004b72a1c8000000000000&OFS=69 se invece apprezzi la parsimonia e ti accontenti di 16 mbar, per questo ti bastano una quarantina di € http://shop.llg.de/INFO1665.htm?UID=55004b72a1c8000000000000&OFS=70

dài, 70 € compreso l'adattatore per diversi tipi di rubinetto, è quello che fa per te! http://shop.llg.de/INFO7628.htm?UID=55004b72a1c8000000000000&OFS=65

apprezzo molto la parsimonia e penso che me lo costruirò in qualche modo, grazie comunque dei link! così è la volta che degasso anche il silicone prima di creare gli stampi per il cioccolato, visto che mi fanno spesso delle bollicine attaccate al modello.

@ Xesko Chef No, non avevo niente con te! Era solo la casualità!

@Dario, a proposito di Rifkin ho notato che sul blog viene fuori abbastanza spesso come esempio di uno "scientificamente incompetente che si vende bene". Però non so, nel merito, in cosa consista la sua incompetenza ( a parte quella di essere un economista...ma in principio anche loro possono dire cose sensate). C'è qualche vecchia discussione che avete già fatto su di lui in passato e che posso leggere o mi sai indicare un link esterno per favore? Vorrei farmi un'idea su questo tipo. Anni fa ho letto un suo libro sull'economia dell'idrogeno e filava tutto liscio come l'olio...ma si sa, bisogna sempre sentire diverse campane.

visto il link del museo. Il frigorifero è solo l'inizio, sicuramente, perchè poi seguirà..

Umberto: l'argomento e' saltato fuori varie volte sia qui che sul Blog di Marco Cattaneo. A proposito di Energia, di Idrogeno, di biotecnologie e altro (forse pure l'evoluzione). Avevamo anche riportato varie recensioni di suoi libri apparsi su riviste scientifiche (una mi pare addirittura di Gould). Ritrovare pero' le vecchie discussioni non e' facile

bqi002: il frigo e' solo il logo. Il laboratorio e' gia' operativo e ha gia' prenotazioni fino a maggio

oggi mi sei venuto in mente: al großer Garten il lago era ghiacciato e le famiglie giocavano a "oche sul ghiaccio" nel senso che c'erano anche le papere! a parte gli scherzi, ghiaccio robusto, gente a pattinare, uno spasso. era tutto bollicine e quindi "quasi bianco" ma bellissimo. faceva un certo che "camminare sulle acque": faceva venire strani sogni di gloria.

le sculture di ghiaccio usate durante eventi e catering particolari, peferttamente transparenti e magari con "shades" colorate cosi quando sono illuminate con faretti neutro danno quelle lucentezze colorate tipo diamanti si ottengono, con acque desalinizzate e deionizzate, lentinssimo congelamento e un pompa che immete aria o gas al centro della scultura che aiuta a concentrare e far emergere tutta l'aria esistente nell'acqua.

congelare dal centro verso l'esterno non elimina la presenza delle micro bollicine di aria che si formano durnate il congelamento e percio non crea il ghiaccio perfettamente transparente.

Ciao Dario, Non so se gia e' stato detto, quando si fanno i banchetti alcune strutture ricettive, espongono sul buffet delle statue di ghiaccio http://www.youtube.com/watch#playnext=1&playnext_from=TL&videos=cu5m6ct20dw&v=-5I9akSPT3E e come si puo notare sono completamente trasparenti. Questo succede perche il blocco di ghiaccio che si sta per formare viene creato in vasche d'acqua potabile, in cui questa acqua deve essere in continuo movimento. In questo modo si avranno dei blocchi completamente trasparenti.

Ciao Dario, lo sapevi che l'acqua calda congela prima di quella fredda? Io l'ho scoperto ieri, mi è subito venuto in mente il tuo blog. http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Mpemba

Sergio B: conoscevo l'effetto, ma mi pare che sia ancora un po' controverso, a causa delle difficolta' sperimentali. Prima o poi ci provo

walter: si', ho visto che a livello industrial/commerciale si usano vari trucchi, tra cui mantenere in movimento l'acqua, ma purtroppo non sono di facile applicabilita' nel freezer di casa

"tra cui mantenere in movimento l’acqua" -- ho un paio di macchinette per fare il gelato (da 20 W), sono macchine semplici una paletta di plastica con motorino elettrico e un invertitore a frizione che le fa girare anche all'indietro. Di solito gelo il corpo freddo amovibile da porre sul fondo, ma quando il gelato è difficile metto la macchina intera nel freezer, con il filo che esce (piccolo spiffero dalla guarnizione vabbè.) Non ho mai provato ad usarla per fare il ghiaccio, magari senza raffreddare il corpo amovibile prima, anzi preriscaldandolo un po'. Il termico di sicurezza dovrebbe salvare il motorino quando la paletta si blocca del tutto.

E se tipo si ghiaccia l'acqua facendo più strati? Ad esempio prima si mette il contenitore del ghiaccio e si lascia raffreddare, poi si mette un velo d'acqua e lo si lascia ghiacciare poi un'altro velo e così via, in tal modo dato il piccolo spessore si potrebbe lasciare il tempo al gas di uscire dal liquido, certo un pò noioso eh? Poichè la temperatura del freezer è molto bassa, si dovrebbe appoggiare il contenitore su una graticola rispetto che sulla base, dopo data l'elevata superfice di contatto la conduzione di calore sarebbe forse troppo veloce per dar il tempo di raffreddare per bene. Cosa ne pensate, è un pò buttata la...

Papert: provato anche quello. Viene un ghiacciolo a strisce. Coreografico ma non quello che cercavo

@Dario Ahaha, sempre un passo avanti eh? sarebbe carino vedere qualche foto, appena torno a casa cmq ci provo, anche se... ehm il freezer è strapieno, bisogna consumare un pò di cibarie.

Ho notato che il ghiaccio che mettono dei cocktail nei bar o nei pub è trasparente, ma con un piccolo accorgimento: è tipo a forma di campana, con il centro vuoto, molto carino comunque a vedersi considerando che poi nel bicchiere si riempie del liquido denso e colorato del cocktail

Papert: ecco qui http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/files/2010/02/ghiacciostrisce.jpg

[...] Il ghiaccio trasparente, di Dario [...]

Il ghiaccio di alta montagna è purissimo e regala Silenzi d'Alpediademi ad antiche spose !! Sono qui arrivato grazie alle Placide segnalazioni

ciao e a presto sui ns Blog Silenzi d'Alpe

non so se qualcuno ne ha già parlato nelle varie risposte,...troppe per leggerle tutte,....io comunque per ottenere dei blocchi di ghiaccio piuttosto grandi perfettamente trasparenti uso gelare acqua distillata bollita, il più lentamente possibile mantenendola in movimento insufflando nel contenitore aria con una pompetta da acquario.

io da anni per ottenere blocchi grandi per fare le sculture di ghiaccio sui buffèt utilizzo una macchina autocostruita con una camera di glicole che raffreddato a -18 da un compressore freezer trasmette il freddo alla vasca dell'acqua distillata e precedentemente bollita. E' fondametale mantenere l'acqua in movimento e lo ottengo con una piccola pompa da acquario. Il freezer è regolato per due gg a -5, poi un gg a -12 ed infine due gg a -18. risultato,...blocchi da 50kg perfettamente limpidi e trasparenti.

Molto bellino grazie ma penso ci sia un collegamento con l' Effetto Mpemba, complimenti comunque

Ragazzi, voi che sapete tutto sul ghiaccio.. sapreste dirmi dove acquistare (se esistono) formine per fare i ghiaccioli succitati da cocktail (vuoti al centro) che servono nei pub?

Da bambina vidi al lago di Caldonazzo, Trentino, mentre pattinavo (ebbene sì negli anni '80 si poteva pattinare sui laghi gelati) un punto dove il ghiaccio era così trasparente che si vedevano pesci e vegetazione sottostante. Forse qualcuno aveva bucato il ghiaccio per pescare e poi il ghiaccio si era richiuso piano piano senza crepe... Molto interessante!!!!

Non è vero che serve a niente riuscire a fare il ghiaccio trasparente in casa. Ho intenzione di utilizzarlo in fotografia per fette di frutta inglobate nel ghiaccio. Più trasparente è meglio è

Ciao Dario, io sono interessato a creare del ghiaccio trasparente col freezer di casa. Su YouTube ho trovato molti video che spiegano come fare. Sono bufale o davvero ci si può riuscire? A giudicare dai video sembrerebbero autentici ma non si sa mai. Basta cercare "clear ice" su YouTube per trovarne molti.

Fare ghiaccio trasparente è utile a livello estetico, per i cocktail in particolare. Grazie per le dritte!

https://www.amazon.it/gp/product/B07Y2MBCPF/ref=ox_sc_act_title_1?smid=A1EFIT9Z8UC9PM&psc=1

X Claudio 5 febbraio 2010 non si dice ti dobbiamo IMPARARE ma INSEGNARE.Se parlo di me potrò dire ho imparato. Sapremo fare i ghiaccioli ma non sappiamo la nostra lingua

Secondo questo articolo per avere più velocemente cubetti di ghiaccio si dovrebbe parire dall'acqua bollente Sia vero o falso

https://it.businessinsider.com/fare-il-ghiaccio-con-acqua-calda/

Anch'io a volte uso imparato, è solo un modo spiritoso per rimarcare un apprendimento, specialmente nel "mi sono imparato" e qui con questo spirito si usa spesso

Bruschetta di pomadora e fungi ripiene

l’Arborio? Mai mangiato, e forse neanche il Carnaroli

La scienza del caffè con la Moka

Riflessioni di uno scienziato divulgatore. Parlare ai biodinamici

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Due o tre cose che so della meringa italiana

FOOD. La scienza dai semi al piatto

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Perché non possiamo non dirvi antiscientifici

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La scienza della pasticceria, o della chimica del bignè

Il mio problema con Greenpeace

Mettiamo dei (cavol)fiori nei nostri micro. (3)

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Buon estratto di Natale a tutti

Le ricette scientifiche: l'estratto veloce di vaniglia

Dieci VERO o FALSO sul biologico

Vedere gli atomi con la mente. Una storia in molto piccolo

Le parole sono importanti (consigli ad aspiranti divulgatori #2)

Perché ci piacciono i sapori che ci piacciono?

Le tre fasi del sorbetto

Il Made in Italy contaminato dagli OGM

Consigli non richiesti a giovani scienziati aspiranti divulgatori

Vino e biodinamica. The movie

Che ne sai tu di un campo di Kamut®

Le ricette scientifiche: la cacio e pepe

Consigli di lettura a Beppe Grillo e al Ministro De Girolamo

Il glucosio: diffusissimo ma poco noto

Mangia cioccolato e vinci il premio Nobel

Meringhe di latte e riduzionismo gastronomico

Le ricette scientifiche: liquorino di liquirizia

L'origine della Carbonara. Il commissario Rebaudengo indaga

Darwin e l'innaturalità del bere latte

E per chi al Festival della Scienza non c'era...

Le ricette scientifiche: la meringa svizzera

Miti culinari 8: le patate conservate diventano tossiche

Le ricette scientifiche: l'estratto di vaniglia

OGM: la Corte di Giustizia UE boccia il Ministero

Pasta alla bolognese e altre storie

Sapori di montagna: i Rundit

Scienza in Cucina in video

Le calorie contano, non le proteine

L'agricoltura biologica non sfamerà il mondo

Cubici e trasparenti. Cristalli di sale (5)

Le ricette scientifiche: mascarpone fai-da-te

Il triticale, un OGM ante litteram

Miti culinari 7: ossidazione e coltelli di ceramica

Sui grumi della farina e dell'amido

le Ricette Scientifiche: la besciamella

Di cibi acidi, alcalini, e meringhe colorate

Chiamate Striscia la Notizia! I piccoli cuochi molecolari!

Francesco Sala, l’eretico degli OGM italiani

Zero Chimica 100% Naturale. Sì, come no!

Il sale di Maldon (homemade). Cristalli di sale (4)

Il peso del sale. Cristalli di sale (3)

Cristalli di sale (2): quanto sale si scioglie nell’acqua?

Il ritorno di Pane e Bugie: il difficile compito di raccontare la scienza

Pericoli dal cibo: ora tocca ai meloni

Non toccate l’omeopatia (e la multinazionale Boiron)

Quanti gradi nel mio vino? (Con quiz)

Ancora sul ragù alla bolognese

Le ricette scientifiche: il ragù alla (quasi) bolognese

Le ricette scientifiche: il tonno scottato ai semi di sesamo

Paperino eroe per caso della chimica a fumetti

I giochi matematici di Fra’ Luca Pacioli

Vaniglia III: tra vaniglia e vanillina

Biodinamica®: cominciamo da Rudolf Steiner

Uve da vino: una grande famiglia

Le ricette scientifiche: il pesto (quasi) genovese

Il caso del pomodoro di Pachino

Il burro di cacao e l’etichetta del cioccolato

Saluti gastronomici dalla Sardegna: sa fregula

Le ricette scientifiche: il Dulce de Leche

Pesce di mare e di acqua dolce

Sapori d’alpeggio III: mirtilli

Neurogastronomia: il vino costoso è più buono?

Politeisti alimentari (secondo il Censis)

Il matrimonio tra pesci e acidi

Mangia (troppo e male) e poi muori

Appunti di viaggio – la carne

Sfida agli Chef. Un ingrediente in cerca di ricette

Agar, una gelatina che viene dal Giappone

Saluti gastronomici dalla Val d’Orcia

Il Senatore Cappelli e gli altri grani di Nazareno Strampelli

Amflora, la patata per la carta

I detective della mozzarella di bufala

Il Ministero della salute vieta il lievito istantaneo. Ok all’azoto liquido

Dieci risposte a Carlo Petrini sugli OGM

Via libera al mais OGM dal Consiglio di Stato anche senza piani di coesistenza

Arance anticancro e diete vegetariane

OGM: più che lo Slow poté il Fast Food

Che cos’è naturale. 1 – Atomi smemorati

Il Conte Rumford e la cottura a basse temperature

Un pranzo di Natale per sei persone con due capponi e 12 lire

Come l’acqua con il cioccolato

Tutti i gradi del peperoncino

Un OGM buono, pulito e giusto

Cosa (non) mangiavano gli italiani una volta

Un menù di 75 anni fa: Ottobre 1934

Un (vino) Primitivo in California

Norman Borlaug, l’uomo che ha nutrito il mondo

Appunti di viaggio – al supermercato (3) ortaggi

Appunti di viaggio – al supermercato (2)

Appunti di viaggio – al supermercato (1)

Le ricette scientifiche: il gelo di mellone

Appunti di viaggio: agricoltura, bio e non

Appunti di viaggio: la pizza

Quattro chiacchiere su alimentazione e chimica

Un esperimento con liquidi ed emulsioni

Gelato OGM. Ma quando mai! Anche il formaggio allora…

Miti culinari 6: lo zucchero veleno bianco

Le ricette scientifiche: la pita all’acqua gassata

Bicarbonato, lievito chimico o baking soda?

Il finto scoop di Striscia la Notizia

Saluti (gastronomici) dalla città eterna, con tanto di (a)matriciana

Miti culinari 5: le virtù dello zucchero di canna

Sulle proprietà endocroniche della Tiotimolina risublimata

Il bollito non bollito di Massimo Bottura

OGM: le ragioni di chi dice no

Il poeta e lo scienziato

Gastronomia darwiniana. Se è speziato, un motivo c’è

Le difficolta' del pane biologico

Il vino di Luca Pacioli

Le ricette scientifiche: il pollo Teriyaki

OGM: il ritorno di Schmeiser

Le ricette scientifiche: il maiale alla birra

Il glutine: chi lo cerca e chi lo fugge

Miti culinari 4: il cucchiaino nella bottiglia

Le ricette scientifiche: lo spezzatino base

Il buon latte crudo di una volta

Gli Ogm NON sono sterili, passando da Vandana Shiva (e Veltroni) a Nanni Moretti

BioWashBall, birra e l'esperimento di controllo

Pentole e Provette, la chimica ai fornelli

Che cos'e' lo zucchero invertito

Il Ministro Gelmini e Nature (contro i concorsi)

Il Fruttosio, lo "zucchero della frutta"

1934: sigillatura della carne e riviste d'annata

Ricette letterarie: il risotto di C. E. Gadda

Le ricette scientifiche: il guacamole

Ig Nobel italiano per il suono delle patatine

Monsanto contro Schmeiser, l'agricoltore "contaminato" dagli OGM

Le ricette scientifiche: la granita (algebrica)

Il diagramma di fase della granita

Il buco nero al CERN e la noce moscata

Chimica (e ricette) in versi

Le ricette scientifiche: il cioccolato Chantilly

Le ricette scientifiche: la panna montata

Contro la "spesa a chilometri zero

Requiem per una formula. Dramma in sei atti con sei personaggi

Vino al veleno e velenitaly, reprise

Un economista al (super)mercato

Chiarificare l'impossibile con i filtri molecolari

Non si butta via niente 2

Le ricette scientifiche: la carbonara

Miti culinari 3: la sindrome da ristorante cinese

Le ricette scientifiche: le meringhe

Miti culinari 2: il sale per montare gli albumi

La dolce neve della cucina

Quando Nature si occupa dell'Italia

Non si butta via niente

Mais, Micotossine e le "Precauzioni"

Al sangue, media o ben cotta?

Superboy e la camera a nebbia

Un uso alternativo per la Ketchup

Miti culinari 1: la sigillatura della carne

Il segreto di una buona bistecca (ma non solo) si chiama Maillard

L'OGM che non é mai esistito

Sei diventato Nero, Nero, Nero...